In questo scritto il Sovereign Integral è al centro della scena: è il focus. Viene presentato non come parte di una mitologia, ma come la cosa più reale che esista. Voglio sottolineare che Il Sovereign Integral è un saggio di una radicale soggettività, quale soltanto la coscienza può evocare.
Potete sostituire la parola “coscienza” con il termine “Sovereign Integral”: io li uso in modo intercambiabile. È semplicemente un nuovo volto o sfaccettatura della coscienza che questo particolare scritto propone come risposta alla domanda: “Perché la coscienza è così elusiva, e che cos’è, poi?”
Qualcuno potrebbe essere tentato di dire: “Non è elusiva, è solo che la gente non ascolta i sussurri della sua anima con sufficiente attenzione.” Vi è una certa verità in questo punto di vista, ma c’è un tipo specifico di ascolto che rende il Sovereign Integral più concreto e reale? Questo è un altro scopo di questo scritto, attirare il Sovereign Integral su un palco illuminato così che possa rivelarsi, almeno a livello di “ossatura” e da un solo punto di osservazione: il mio.
–– Il Sovereign Integral, James Mahu –– https://sovereignintegral.org/