In un mondo di costante sorveglianza, di sempre meno libertà e d’inesorabile secolarismo, non è facile negare la nostra programmazione. Questa programmazione si basa su due elementi interdipendenti e primari della realtà umana:
1) separazione
2) inganno
Ognuno di noi è separato e ognuno di noi vive nell’inganno. Questo è un semplice dato di fatto.
La separazione comincia nel momento in cui vestiamo un corpo umano (la nascita). Siamo immediatamente separati nella realtà tridimensionale. Siamo sigillati all’interno del nostro corpo. È un’esperienza molto strana cominciare a vedere il mondo come separato da noi stessi e che noi esistiamo separati da tutti e da ogni cosa. Veniamo programmati da questa forte caratteristica della realtà a sentirci vulnerabili e dipendenti.
L’inganno del nostro mondo è in quel principio illusorio che descrive la durata della nostra coscienza umana di circa ottant’anni (la media di vita) con una possibile – ma indefinita – componente spirituale divina. Grazie a questa potenziale scintilla divina siamo autorizzati a credere nell’anima, che tuttavia rimane solo una credenza, e così l’inganno è completo: noi non conosciamo il nostro vero sé.
–– L’immaginazione, il telescopio della coscienza, James Mahu Blog –– https://www.wingmakers.com/imagination-the-telescope-of-consciousness/ –– James Mahu Visual Art © 1998-2020 WingMakers LLC [Poetry Chamber 7]